Trevi: sagra del sedano nero e della salsiccia
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Ogni ottobre, la piazza centrale di Trevi si trasforma in un affascinante scenario, abbracciando l’atmosfera unica della Sagra del Sedano Nero. Le cassette di legno si riempiono di sedani dai gambi bianchissimi e fronde verdi, creando un quadro suggestivo di tradizione e passione gastronomica. Ma questa non è solo la celebrazione del sedano nero, è anche l’unione armoniosa con un’altra tradizione radicata nella cultura culinaria umbra, la Sagra della Salsiccia, grazie alla tradizionale macellazione del maiale in autunno.
Così, oltre al piacere di gustare il sedano crudo “in pinzimonio”, i visitatori possono deliziarsi con le saporite salsicce di maiale cucinate alla brace.
Un borgo fiabesco
Trevi, incantevole borgo umbro situato nella provincia di Perugia, è un gioiello nascosto tra le verdi colline della regione. Affacciata sulla valle spoletana, Trevi è nota per il suo paesaggio pittoresco, caratterizzata da oliveti che dipingono la campagna di sfumature argentee e verdi. Le stradine acciottolate conducono attraverso un labirinto di viottoli e piazzette, offrendo agli visitatori l’opportunità di perdersi tra case storiche e belvedere panoramici.
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Custode geloso delle sue radici storiche, Trevi vanta una ricca eredità culturale. Dai resti etruschi alle testimonianze medievali, come l’Abbazia di San Pietro, il borgo è un museo a cielo aperto che racconta la sua storia attraverso architetture antiche e tradizioni ancora vive.
Oltre alla sua bellezza architettonica, Trevi è celebre per il sedano nero, un ortaggio unico coltivato con maestria e dedizione. Questo prodotto, insieme all’olio d’oliva di Trevi, è una bandiera gastronomica della città, motivo per cui ogni ottobre la Sagra del Sedano Nero attira visitatori desiderosi di assaporare le delizie della cucina locale.
Con il suo profilo collinare affacciato su paesaggi mozzafiato, Trevi incanta i suoi visitatori con il fascino intramontabile di un’Umbria autentica, ricca di storia, cultura e tradizioni culinarie che si tramandano di generazione in generazione.
Il sedano nero di Trevi
L’ottobre è il mese del sedano nero, quando questo ortaggio sprigiona il suo aroma distintivo e può essere apprezzato fresco dall’orto. Immerso nell’olio di Trevi, buonissimo e presente in grandi quantità e varietà alla mostra mercato, o reinterpretato in nuove ricette, ogni sedano ha la sua unicità. La sua coltivazione è strettamente legata ai cicli lunari e alla maestria dell’uomo, conferendogli un bianco immacolato, una croccantezza dal cuore tenero e un profumo avvolgente.
La tradizione del sedano nero di Trevi è la spiegazione dell’amore per la terra e rigore nella coltivazione. La sua tonalità “nero” deriva dalla sua intensa colorazione verde, che, grazie alla cura dell’uomo, si trasforma in bianco. Seminato durante la Settimana Santa, il sedano nero cresce con l’affetto e l’attenzione dei coltivatori, immergendolo nell'”acqua di magia”. L’antica credenza vuole che gli ortaggi seminati in questo periodo crescano più rapidamente e resistano più a lungo. L’uomo, attraverso il suo operato, modifica l’aspetto del sedano nelle ultime fasi di coltivazione, avvolgendolo in fasce strette per renderlo più dritto e lungo, oltre a interrarlo sino alle foglie per renderlo bianco e aromatico. Un lungo e meticoloso processo che ne regalano la peculiarità territoriale. Il sedano nero di Trevi, diuretico e digestivo, si sposa tradizionalmente con l’olio d’oliva di Trevi. Una cultivar preziosa nonché Presidio Slow Food. Un binomio per un’alimentazione sana e ricca di sapori autentici.
Il mese di ottobre per Trevi
L’editoriale
La Sagra del Sedano Nero è un’incomparabile festa gastronomica, dove il connubio di tradizione, magia e sapore si fondono in un’esperienza culinaria unica, raccontando la storia di un’Umbria autentica e appassionata. Un viaggio attraverso i sapori, la cultura, la storia e le tradizioni di Trevi, che conserva gelosamente il suo patrimonio gastronomico, fatto di sedano nero e olio d’oliva, come un tesoro da custodire e tramandare alle generazioni future. Una tra le tante fiere ed eventi della regione da non perdere.
Ma ottobre, oltre ad essere il mese in cui il sedano raggiunge il suo massimo potenziale, è anche l’arco temporale durante il quale il borgo ricorda il suo passato. Nel 1214 Trevi fu distrutta dagli spoletini poiché rifiutarono di sottomettersi. Nonostante la distruzione, la città fu in grado di ricominciare, difendendo a spada tratta la sua autonomia battaglia dopo battaglia. Ancora oggi, a distanza di tempo, la storia viene ricordata dai Terzieri (Terziere del Castello, Terziere di Matiggia e Terziere del Piano) attraverso rievocazioni storiche affinché non si perda l’essenza e l’indole di chi quel borgo lo ha difeso a tutti i costi.
Tutti gli eventi a Trevi
SFIDA CULINARIA – La “festa” comincia con la sfida culinaria tra i tre Terzieri. La competizione si basa sulla creazione di ricette medioevali includendo prodotti reperibili sul territorio tra il XIII e il XIV secolo. Ovviamente anche l’apparecchiatura e l’arredamento devono rispecchiare lo stile storico. Una cena del tutto particolare con gli spettatori che potranno assaggiare i gustosi piatti nelle diverse taverne dei Terzieri.
SPETTACOLO IN COSTUME – Esibizione in abiti d’epoca in cui i Terzieri, dopo aver identificato un tema comune, lo elaborano attraverso musica, testi e danze. Numerosi cittadini partecipano alle allegorie, e l’evoluzione spettacolare nel corso degli anni ha portato a far diventare questo evento l’apertura ufficiale dell’Ottobre Trevano.
SFILATA IN ABITI MEDIEVALI – Processione in costumi medievali attraverso il centro storico con la partecipazione di oltre 300 figuranti. La serata, impreziosita da spettacoli, si conclude con il Cerimoniale del Giuramento, basato su documenti d’epoca originale, il quale stabilirà l’ordine di partenza per la successiva Corsa.
PALIO DEI TERZIERI – Uno degli eventi più attesi in cui 20 corridori per terziere si sfidano spingendo un carro di 430 kg lungo un percorso di 800 m in salita. A vince è il terziere che riesce a completare il percorso nel minor tempo possibile.
PALIO DEI RAGAZZI: GIOCHI POPOLARI – I giovani di Trevi si sfidano nel cuore del centro storico in nome del proprio Terziere. Li attendono tre prove ispirate al mondo medievale: la Battaglia dei Sassi, per difendere la città dagli invasori; Spegni l’Incendio, per preservarla dalle fiamme; e la Sfida alla Fune, per dimostrare forza e tenacia.
SCENE DI VITA QUOTIDIANA – L’evento più suggestivo e caratteristico dell’intera manifestazione. Per quest’occasione la città si trasforma con il calar della sera, tornando indietro di otto secoli. Nei vicoli più caratteristici del centro storico i Terzieri allestiscono delle scenografie capaci di proiettare i visitatori direttamente nel Medioevo.