La zootecnica è la scienza che studia la produzione degli animali, toccando tutti gli aspetti che riguardano la loro alimentazione, la cura della salute, la riproduzione e la gestione complessiva dell’allevamento. Quella della zootecnica di precisione è una branca in rapida evoluzione, con un potenziale significativo per migliorare tutti gli aspetti sopracitati. Sostanzialmente si occupa di applicare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) al settore zootecnico.

L’obiettivo finale di tali tecniche è di migliorare la produttività degli animali e la redditività degli allevamenti in maniera sostenibile, con un occhio di riguardo all’efficienza della gestione delle risorse e soprattutto al benessere degli animali. A tutto questo si aggiunge la possibilità di rispondere in maniera tempestiva ad ogni sorta di problematica che può sorgere all’interno di un allevamento, migliorando il lavoro degli operatori della filiera. Vediamo nel dettaglio come questa viene applicata. 

Controllo delle risorse

I cambiamenti legati alla globalizzazione e la necessità di produrre in maniera ottimale evitando sprechi, riducendo gli impatti ambientali e rispondendo all’aumento di richiesta da parte dei consumatori, hanno indotto sempre più imprenditori ad avvicinarsi al mondo della zootecnica di precisione. Ovviamente, affinché possa essere un sistema economicamente sostenibile per gli investitori, il tutto deve essere fatto in maniera redditizia. E la fruttuosità passa attraverso il controllo e la gestione delle risorse, in questo caso del mangime.

Difatti, un indice utile per avere un bilancio in merito all’andamento della propria attività può essere il risultato del rapporto del latte prodotto dai bovini in relazione a quanto cibo essi consumano. Attraverso i sistemi di alimentazione di precisione si potrà avere un monitoraggio preciso sul singolo animale, restituendo un resoconto su ciò di cui che necessita e in quale proporzione. A questo punto l’allevatore potrà formare dei gruppi di bovini accumunati dagli stessi bisogni nutritivi e ottimizzare il mangime promuovendo una crescita omogenea. Oltre a questo, i monitoraggi sul cibo possono esser fatti per valutarne la bontà all’interno degli insilati. Capita spesso che il mangime sia soggetto a deterioramento aerobico in punti non visibili. Il disastro è duplice. Da un lato il foraggio perde valore nutritivo e deve essere buttato, causando una perdona economica ed uno spreco di risorse, dall’altro vengono compromessi i prodotti degli animali, essendo il cibo da loro ingerito potenzialmente tossico. In questo caso l’istallazione di termocamere, in grado di rilevare la presenza di problematicità all’interno degli insilati, può prevenire la compromissione del cibo o tantomeno consentire un intervento tempestivo qualora ci siano dei segnali di allarme.

Sensori “a bordo”

Un esempio lampante di robotica applicata agli allevamenti di bovini è la mungitura automatizzata, garantendo igiene e controllo verificato del latte. In aggiunta a questi sistemi, ci sono una serie di sensori detti “a bordo” per via della loro collocazione sull’animale stesso. Questi dispositivi indossabili sono molto utili per prevenire i trattamenti terapeutici massivi, andando a evidenziare le problematiche appena queste insorgono. Tra i più utilizzati il sensore per la rilevazione della produzione individuale che consente di monitorare la mungitura. Tra le opportunità di tale sensore la raccolta di informazioni sullo stato di salute dell’animale (una diminuzione di latte può essere un segnale in merito ad un problema di salute o un sintomo del calore) e sul tipo di produzione. I sensori di movimento e ruminazione servono invece per accorgersi preventivamente se esistono problemi ad arti o di poca ruminazione che possono presagire una sofferenza ambientale, come il troppo caldo ad esempio. Altri sensori che stanno riscuotendo un certo successo sono quelli per il calcolo del periodo di calore e per la rilevazione dei problemi mammari.

Vantaggi della zootecnica

Il vantaggio principale della zootecnica di precisione è indubbiamente il benessere degli animali. Come abbiamo visto. L’utilizzo delle singole tecnologie permette di individuare prematuramente qualsiasi tipo di problema fisico e ogni carenza. Ciò significa una cura precoce che non comporta alcuna sofferenza e la riduzione di farmaci. Ne consegue una miglior qualità del cibo per i consumatori stessi nonché una tracciabilità dei prodotti precisa e dettagliata, frutto dell’enorme mole di dati provenienti dai vari sensori ed incrociati con specifici algoritmi.
La filiera produttiva è più sostenibile e lo spreco di risorse e ridoto a zero, lavorando sulle necessità del singolo animale e non sulla massa. Infine, la zootecnica di precisione migliora la vita degli operatori del settore, non dovendo più sottostare ad operazioni dispendiose sia in termini di fatica fisica che di ore di lavoro.