Le macchine elettriche e ibride stanno guadagnando sempre più popolarità grazie al loro contributo nella riduzione delle emissioni di gas serra e nell’adozione di soluzioni di mobilità sostenibile, argomento sempre più centrale alla luce di un aumento radicale della sensibilità da parte della società odierna, sempre più interessata a limitare il proprio impatto ambientale e a preservare il Pianeta per un futuro più sereno in particolare per le nuove generazioni.

Inoltre, la crescita del mercato di questi modelli ecologici è direttamente collegata alla presenza di pacchetti di incentivi e agevolazioni fiscali proposti a più riprese dal Governo che contribuiscono ad abbassare il prezzo d’acquisto dei veicoli e stimolare i consumatori a scegliere veicoli ibridi ed elettrici. A questo si aggiunge anche una serie di decisioni prese dalle istituzioni comunali e regionali che riguardano i benefici per i possessori di queste auto a basso impatto ambientale, con facilitazioni che consentono di poter gestire al meglio i propri spostamenti quotidiani, soprattutto in quelle aree urbane in cui il traffico e le difficoltà relative possono essere fonte di stress e ritardi di vari natura. Nello specifico, queste agevolazioni offrono la possibilità di poter parcheggiare in modo più agevole e accedere a zone riservate o a traffico limitato, sempre più presenti nelle città, in particolare in quelle di grandi dimensioni.

Le agevolazioni per i parcheggi

I proprietari di macchine elettriche e ibride beneficiano di numerose facilitazioni legate al parcheggio. Molte città offrono da tempo, infatti, parcheggi gratuiti o scontati per questi modelli, situati spesso in zone centrali, vicino a uffici, negozi e altre destinazioni molto frequentate, in cui con auto termiche è necessario pagare la sosta nelle famose strisce blu. Come intuibile, ciò rappresenta un grande plus, in quanto riduce enormemente i tempi di ricerca e i consumi di carburante, specie nei centri urbani più popolosi e nei periodi dell’anno in cui molte persone utilizzano la macchina, come nelle feste (Natale, Pasqua, etc), nel weekend, o in occasione di grandi eventi, come concerti o partite di calcio.

Inoltre, esistono anche dei parcheggi riservati, che possono essere usati in modo esclusivo dai conducenti di auto ecologiche e che spesso sono dotati molte stazioni di ricarica per veicoli elettrici, abbinando anche la possibilità di fare rifornimento, mentre si è impegnati in altre attività.Sebbene alcuni Comuni o Regioni, dopo un periodo, abbiano soppiantato la gratuità de parcheggio nelle strisce blu per le ibride e le elettriche, sono rimaste attive alcune misure collegate a sconti sulle tariffe. Questa agevolazione ha come diretta conseguenza un risparmio per quel che concerne i costi di parcheggio rispetto ai veicoli tradizionali, che risulta essere molto rilevante nelle zone più centrali della città, dove un’ora può arrivare a costare anche più di un euro, con un risparmio tangibile sia nel breve che nel lungo periodo.

Le ZTL e l’accesso privilegiato

Le zone a traffico limitato (ZTL) sono, come noto, aree urbane in cui l’accesso dei veicoli è regolamentato e, per l’appunto, limitato per evitare il congestionamento del traffico in aree in cui è molto rilevante, così da consentire un transito più agevole per i residenti ma anche per ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria. Se in passato, tale permesso era consentito a coloro che ne facevano esplicita richiesta alle autorità, in virtù di un domicilio di residenza o per la presenza di handicap o patologie invalidanti, da molti anni i Comuni hanno introdotto la possibilità di accedere a queste zone per coloro che hanno veicoli ibridi o elettrici, mentre per i possessori di veicoli a motore termico, oltre all’impossibilità di accesso, esiste la possibilità di pagare, per compensare l’impatto ambientale, come accade ad esempio a Milano nella zona C.

A questo si aggiunge anche la recente decisione delle autorità locali di estendere le “zone verdi”, estromettendo, anche in aree non prettamente centrali, il transito di auto inquinanti o di una categoria Euro bassa. 

Guidando veicoli eco-friendly spesso si può godere dell’accesso privilegiato a queste zone, anche quando i veicoli tradizionali sono soggetti a restrizioni, offrendo un vantaggio significativo in termini di tempi di percorrenza e comodità e vicinanza con la propria destinazione.Un beneficio molto importante per coloro che hanno l’ufficio o la sede lavorativa all’interno di queste aree delimitate o che hanno aperto un’attività commerciale, potendo risparmiare tempo e non dovendo affrontare l’eterno dilemma della ricerca del parcheggio o attendere l’apertura prevista in determinati orari. Come detto in precedenza, inoltre, anche durante i periodi di festività, o in determinate giornate dedicate alla sostenibilità, come le domeniche ecologiche, sempre più frequenti nei fine settimana, i possessori di ibride ed elettriche potranno girare tranquillamente senza rischiare multe e sanzioni.

Come funzionano le agevolazioni

Come accennato in precedenza, non esistono regole univoche per i parcheggio gratuiti e accesso alla ZTL per le auto ibride o elettriche, e le agevolazioni possono variare da città a città e da Regione a Regione, e possono avere una validità limitata nel tempo e non sempre rinnovata dalle autorità e soggetta a modifiche per adattarsi all’evoluzione delle tecnologie e delle esigenze ambientali.

E’ quindi consigliabile consultare le normative locali per ottenere informazioni specifiche su questi benefici relativamente alla propria area di residenza o di utilizzo del veicolo. Ad ogni modo, tali misure andrebbero diffuse sempre di più, così da promuovere ulteriormente la mobilità sostenibile che, come detto, oltre l’impatto ambientale, rendono il trasporto privato più conveniente, pratico ed efficiente.