Spezie, come rendere più gustosi i tuoi piatti in maniera salutare
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Le spezie sono da sempre un elemento fondamentale della cucina e della medicina tradizionale. Preziose come l’oro, la loro origine risale a millenni fa e la loro importanza le ha condotte attraverso continenti, culture e civiltà. Le proprietà benefiche delle spezie per la salute sono ormai riconosciute e apprezzate in tutto il mondo. In questo articolo approfondiremo l’utilizzo delle spezie nella cucina e nella medicina tradizionale, analizzandone qualità ed effetti sul corpo umano.
Le spezie nella cucina e nella medicina tradizionale
Per migliaia di anni, le spezie hanno dominato il panorama culinario e della medicina tradizionale di tutto il mondo. Fin dall’antichità sono state impiegate per diversi fini e scopi, permettendo ai nostri antenati di progredire attraverso il loro uso ed impiego. Gli egizi utilizzavano il coriandolo per la mummificazione, gli antichi romani il cumino per stimolare la digestione, mentre nella Cina del terzo secolo a.C. la noce moscata ed i chiodi di garofano venivano tenuti in bocca per avere un fresco respiro mentre si parlava con l’imperatore.
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Man mano che i commerci si espandevano, nuove spezie entravano in circolazione diventando i principali prodotti di scambio lungo antiche rotte commerciali, come la Via della Seta e la Via delle Spezie. Spezie come la cannella e il pepe, ad esempio, erano considerate tesori preziosi scambiati tra i vari popoli a peso d’oro.
Grazie alla loro diffusione, si andarono a migliorare le tecniche di produzione e conservazione dei cibi, importantissime nelle epoche passate per assicurare la sopravvivenza di intere popolazioni, nacquero nuovi piatti e la cucina assunse un gusto del tutto nuovo ed eclettico attraverso inediti sapori e aromi. Non di meno, le spezie furono risolutive per le loro proprietà benefiche, largamente riscontrate per una vasta gamma di problemi di salute. Ancora oggi lo zenzero è impiegato per alleviare il mal di stomaco, la nausea e il raffreddore. La cannella invece è utilizzata per ridurre la glicemia nei pazienti con diabete e migliorare la circolazione sanguigna. La curcuma è un potente antinfiammatorio naturale che può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione delle articolazioni.
L’utilizzo delle spezie nella cucina e nella medicina tradizionale è strettamente legato alla storia e alle origini delle spezie stesse. Per questo, la conoscenza e la genesi delle spezie possono aiutare a comprendere meglio il loro valore culturale e nutrizionale nella cucina e nella medicina tradizionale.
Perché le spezie fanno bene alla salute?
L’editoriale
Ogni spezia ha la sua composizione chimica unica che determina i suoi effetti benefici sul corpo umano.
In generale, le spezie sono ricche di composti antiossidanti, che possono aiutare a proteggere le cellule del corpo dai danni causati dai radicali liberi. Questi composti possono anche aiutare a prevenire malattie croniche, il cancro e le malattie cardiache. Inoltre, molte spezie sono state tradizionalmente utilizzate per stimolare il sistema immunitario e migliorare la digestione.
Tuttavia, è importante notare che le spezie non sono una panacea per tutti i problemi di salute. Come con qualsiasi altra sostanza, è possibile che alcune persone possano avere reazioni allergiche o avverse, oppure interagire con farmaci specifici o influenzare i livelli di zucchero nel sangue in modo significativo. Per questo è importante consultare e ascoltare il parere di un medico se si hanno condizioni di salute precaria o dubbie.
Le spezie possono offrire numerosi benefici per la salute se utilizzate correttamente e in modo consapevole ma va ricordato che non sono medicine, quindi il loro impiego è ottimo per migliorare la salute ma non per guarire da alcun tipo di malattia. Le spezie non sono una cura miracolosa e un uso eccessivo potrebbe causare effetti collaterali indesiderati.
Spezie comuni e i loro effetti benefici
Le spezie comuni sono un ingrediente fondamentale nella cucina di molte culture e, oltre ad aggiungere sapore ai piatti, possono apportare numerosi benefici per la salute.
Il peperoncino è una spezia contenente un composto chiamato capsaicina, responsabile della sua caratteristica piccantezza e di diversi benefici per la salute. Questa aiuta a combattere i danni dei radicali liberi, riduce l’infiammazione nel corpo, aiutando ad alleviare il dolore associato a condizioni come l’artrite, e può aumentare leggermente il metabolismo, facendo bruciare più calorie al corpo.
L’aglio è un’altra spezia comune che offre molti benefici per la salute. Ha proprietà antibatteriche e antivirali che possono aiutare a combattere le infezioni, nonché proprietà antinfiammatorie che lo rendono utile per ridurre l’infiammazione nel corpo. Infine, l’aglio può aiutare a regolare la pressione sanguigna e il colesterolo, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. La noce moscata ha effetti antimicrobici e antifungini, che potrebbero essere utili nel contrastare la crescita di alcuni batteri e funghi. In alcune culture, la noce moscata è stata impiegata anche come rimedio naturale per favorire il sonno e ridurre l’ansia. Questo potenziale effetto sedativo è attribuito alla presenza di composti come la miristicina, che possono avere un impatto sul sistema nervoso.
Zenzero, cannella, curcuma: le super-spezie per la salute
Zenzero, cannella e curcuma sono considerate le “super-spezie” per la salute grazie alle loro proprietà benefiche.
Lo zenzero, ad esempio, è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti che lo rendono un ottimo rimedio naturale contro il mal di gola, il raffreddore e le infiammazioni articolari. Aiuta a migliorare la digestione e a ridurre il gonfiore addominale e, in aggiunta, può aiutare a ridurre il dolore muscolare e articolare e a migliorare la funzione del sistema immunitario.
La cannella, invece, è un potente antiossidante che aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a migliorare la sensibilità all’insulina. Per questi motivi è stata impiegata per secoli come rimedio naturale contro il diabete. È anche utile per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e croniche, per migliorare la funzione cerebrale e proteggere il corpo dal cancro. Infine, anche la curcuma possiede proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che la rendono un’ottima alleata nella prevenzione di malattie croniche e l’Alzheimer. Utilissima anche per ridurre i dolori articolari e muscolari, tra cui ridurre il dolore e l’infiammazione nei pazienti affetti da artrite reumatoide.
Consigli per l’uso delle spezie in cucina
Per utilizzare le spezie in cucina al meglio, è importante conoscere i loro sapori e gli abbinamenti più adatti. In generale, è consigliabile utilizzare le spezie fresche, ma se non sono disponibili, quelle essiccate possono essere un’ottima alternativa. Quando si utilizzano le spezie secche, è necessario ricordarsi di ridurre la quantità rispetto alle spezie fresche in quanto sono più concentrate. Inoltre, per evitare che perdano il loro aroma e sapore, è importante conservarle in luoghi freschi e asciutti, e preferibilmente in contenitori ermetici.
Le spezie possono essere utilizzate in diversi modi nel mondo alimentare durante la preparazione dei piatti. Possono essere aggiunte direttamente agli ingredienti di piatti dolci o salati, utilizzate per marinare la carne o il pesce, tostate leggermente in padella per esaltarne il sapore, utilizzate per creare rub o condimenti per la carne. È anche possibile aggiungerle a oli o aceti per aromatizzarli e dare un tocco di sapore ai piatti o essere impiegate per creare tisane benefiche. Infine, un’ottima abitudine consiste nel sostituire il sale con le spezie per ridurre l’assunzione di sodio e migliorare la salute del cuore.
In termini di abbinamenti, le spezie possono essere combinate tra loro per creare sapori unici. Ad esempio, la cannella e lo zenzero si sposano bene con la zucca e le mele mentre il cumino e il coriandolo sono perfetti per piatti a base di carne. Inoltre, le spezie possono essere utilizzate per bilanciare i sapori del piatto. Una punta di pepe nero può dare vivacità a una zuppa troppo dolce, oppure una spolverata di curcuma può dare colore e sapore a un risotto al parmigiano.
Indubbiamente l’utilizzo delle spezie in cucina richiede un po’ di esperienza e conoscenza ma può davvero fare la differenza nella riuscita dei piatti. Sperimentare con gli abbinamenti e le quantità può portare a risultati sorprendenti e deliziosi.