La cucina toscana è conosciuta in tutto il mondo per la sua unicità e l’uso di ingredienti di alta qualità. I piatti toscani sono famosi per il loro sapore autentico e l’attenzione per i prodotti locali ed è una meravigliosa rappresentazione di tradizioni culinarie semplici, ma gustose, che sono la perfetta sintesi della genuinità che contraddistingue tutta la Regione. 

Le innumerevoli ricette del territorio sono infatti in grado di valorizzare completamente i sapori naturali degli ingredienti, combinandoli in modo armonioso per creare piatti che soddisfano i sensi e lasciano un ricordo indelebile per tutti coloro che li provanoCome detto, la ricchezza di questo patrimonio culinario risiede nella sua tradizione, con tecniche e ricette che vengono tramandate da generazioni, passando da nonne a madri e figlie, consolidando un legame fortissimo tra il passato e il presente, preservando gusti e sapori che hanno radici profonde nella storia culinaria della Toscana.

Gli ingredienti principali della cucina toscana

Come noto, la Toscana è una regione ricca di prodotti agricoli di alta qualità, grazie alla presenza di innumerevoli produttori, agricoltori e allevatori locali in grado di portare sulle nostre tavole ingredienti d’eccellenza, che con passione, competenza e impegno lavorano quotidianamente per garantire al consumatore altissimi standard, apprezzati anche all’Estero.

L’olio d’oliva extravergine è uno degli ingredienti fondamentali e quello toscano è considerato uno dei migliori al mondo. Le olive locali, come la varietà Frantoio, producono un olio dal gusto fruttato e aromatico, perfetto per condire verdure, insalate e piatti principali.

Un altro ingrediente di grande importanza è ovviamente il pane. Il pane toscano, il famoso pane sciapo è rinomato per la sua crosta croccante e la mollica densa. Viene spesso utilizzato per preparare piatti come la pappa al pomodoro, la ribollita e i crostini. In questo senso, anche il pane raffermo viene riciclato in molti piatti toscani, come i rinomati cantucci.

Proprio per la presenza di un territorio ricchissimo e fertile e di un clima favorevole, la cucina regionale della Toscana si basa anche su verdure fresche e di stagione. La zona è infatti famosa per i suoi ortaggi, come pomodori, fagiolini, zucchine, carciofi, cavoli e cavolfiori che vengono spesso utilizzate per preparare piatti come le zuppe e i contorni.Ovviamente non possiamo non parlare di uno dei prodotti di maggior successo della cucina toscana. Stiamo parlando chiaramente della carne di altissima qualità con la quale si realizzano pietanze che sono diventate dei veri e propri cult mondiali. Tra questi dobbiamo citare la bistecca alla fiorentina, fatta con carne di manzo di razza chianina, rigorosamente al sangue e senza utilizzare assolutamente il limone. Altri piatti a base di carne popolari includono il cinghiale in umido, l’arrosto di maiale e la trippa alla fiorentina, così come il famosissimo lampredotto, con il quale farcire gustosissimi panini.

5 ricette della cucina toscana

Come intuibile, riuscire ad elencare tutte le pietanze che caratterizzano la cucina regionale toscana è un compito impossibile vista la ricchezza della proposta culinaria locale. Esistono però alcuni piatti che solo a pensarli ci portano con il pensiero immediatamente in questa Regione, con l’acquolina in bocca che prende inevitabilmente il sopravvento. 

Di seguito 5 piatti tradizionali che rappresentano perfettamente la Toscana.

Ribollita

La Ribollita è una zuppa rustica e saporita, uno dei simboli della tradizione culinaria toscana. È un piatto povero originariamente creato dagli agricoltori toscani, che utilizzavano gli avanzi di pane raffermo e verdure per preparare una zuppa sostanziosa. Per realizzare questa pietanza è necessario disporre di cavolo nero, fagioli cannellini, cipolle, carote, sedano, pomodori e pane toscano raffermo. Gli ingredienti vengono cotti insieme in un brodo vegetale fino a quando il tutto non diventa denso e cremoso. Viene tradizionalmente servita calda con un filo di olio d’oliva extravergine, rigorosamente locale.

Bistecca alla fiorentina

La bistecca alla fiorentina, come detto in precedenza, è il piatto più famoso della Regione, e rappresenta la tradizione delle grigliate all’aperto che caratterizzano le festività e i fine settimana dei cittadini del luogo. Questo succulento e gustoso taglio di carne di manzo proviene da razze selezionate allevate in Toscana, viene cucinato alla griglia, “al sangue”, mantenendo la sua consistenza tenera e succosa all’interno e sviluppando una crosta croccante all’esterno. Viene servita semplicemente condita con sale marino e pepe nero e magari un filo di olio (mai il limone!), e accompagnata da contorni come fagioli cannellini, patate arrosto o verdure grigliate. La “fiorentina” è anche una delle pietanze maggiormente apprezzate dagli stranieri, con i turisti che la mettono sempre tra i loro piatti italiani preferiti.

Pappa al pomodoro

La pappa al pomodoro è un altro classico piatto locale che utilizza pane raffermo e pomodori maturi. È una zuppa densa e sostanziosa, perfetta per riciclare il pane avanzato. Il pane viene ammollato in acqua o brodo vegetale, poi viene aggiunto ai pomodori freschi, aglio, basilico e olio d’oliva. Viene cotto a fuoco lento fino a che il pane si dissolve e si amalgama con i sapori degli altri ingredienti. Questa portata, ideale sia come antipasto che come secondo piatto, viene servita calda, spesso condita con un filo di olio d’oliva e accompagnata da crostini di pane bruscato.

Pici all’aglione

I pici all’aglione sono uno dei piatti di pasta toscani più popolari. I pici sono una varietà di spaghetti fatti a mano, più spessi e ruvidi rispetto alla pasta tradizionale. L’aglione è una salsa densa e saporita fatta con aglio, pomodori, basilico e olio d’oliva con il quale soffriggere i succitati ingredienti. Il nome deriva dalla varietà di aglio tipica della zona della Val di Chiana, e si distingue dal classico aglio per le sue dimensioni maggiori e un sapore più delicato. Questo primo piatto semplice e povero è un’esplosione di sapori forti e rappresenta la cucina casalinga toscana, che non può mancare nei pranzi a casa delle nonne o delle mamme. 

Cantucci con il vin santo

I cantucci sono biscotti secchi che vengono spesso serviti con il vin santo, un vino dolce da abbinare ai dessert. Sono fatti con farina, zucchero, mandorle e uova. L’impasto viene modellato in forma di bastoncini, cotto in forno fino a che non diventa croccante e poi tagliato a fette. Questi biscotti sono perfetti per il tè o il caffè, ma la tradizione vuole che vengano inzuppati nel succitato vino liquoroso che si sposa perfettamente con il loro sapore.