Alzi la mano chi non ha mai sofferto di stress! Saranno in pochi quelli rimasti con il braccio disteso lungo in corpo. Al giorno d’oggi, combattere mentalmente le sfide quotidiane risulta quasi impossibile e quello dello stress è un tema molto delicato e discusso in ambito psicologico. Una situazione simile prolungata nel tempo può infatti diventare pericolosa non solo per lo stato psichico ma anche per quello fisico. Ma nulla è perduto, un rimedio alle consuete preoccupazioni c’è e si chiama sport.

Cos’è lo stress

Lo stress è una risposta fisiologica e psicologica ad eventi che possono incrinare il proprio equilibrio personale. Ad innescarlo sono fattori esterni, come la perdita di una persona cara o un grave incidente, ma anche i piccoli problemi quotidiani, ad esempio il traffico per andare al lavoro oppure un brutto voto a scuola. Si aggiungono i fattori di stress che non sono limitati nel tempo, ma fonte di preoccupazioni prolungate come problemi finanziari o malattie croniche. Nel tempo le ricerche hanno evidenziato come nella manifestazione dello stress giochino un ruolo cruciale anche fattori interni, riassumibili nel carattere della persona, che permettono di reagire in maniera differente di fronte all’insorgenza dello stress.

Alcuni possono presentare tratti della personalità che non aiutano la gestione del momento di difficoltà, come una predisposizione a pensare negativamente o un’innata paura di fallire, altri invece hanno la capacità di reagire in maniere più positiva e cogliere il momento di stress come uno sprono. 

Il rischio dello stress è che possa dare inizio ad un circolo vizioso andando a delineare una cronicità dello stesso, il che rende difficile percorrere una via di uscita. Uno stato di nervosismo costante porterà a vedere qualsiasi cosa accade in maniera negativa e uno stato di stress duraturo può facilmente portare ad uno stato depressivo. 

Come reagisce il corpo

Si parla di reazione fisiologica perché il corpo, di fronte allo stress, innesca una serie di reazioni che si ripercuotono sul fisico. Tra i sintomi dello stress maggiormente riscontrabili vi sono l’aumento del battito cardiaco e della pressione arteriosa, una respirazione più rapida e profonda, un innalzamento della sudorazione e dei livelli di glicemia, la contrazione dei muscoli scheletrici, inappetenza e mancanza di sonno. Si aggiungono problemi digestivi come acidità, reflusso, diarrea, costipazione, sindrome del colon irritabile ed emicranie dovute a dolori muscolo-tensivi come, ad esempio, infiammazione temporo mandibolare (tener serrata la mascella) e cervicalgia.
Il corpo comincia a produrre in maniera prolungata un’importante dose di cortisolo, conosciuto proprio come “ormone dello stress”, arrivando a creare disordini nel sistema immunitario. Non finisce qui. Le ripercussioni dello stress arrivano a causare un’attività enzimatica che prende di mira la memoria a breve termine, i cui risultati sono una fatica a pianificare, pensare, dare giudizi e mantenere la concentrazione.

L’esercizio fisico come risorsa

Il mondo scientifico è pienamente d’accordo su come lo sport possa essere uno dei migliori anti-stress per il benessere fisico e mentale. L’esercizio fisico svolto regolarmente rilascia endorfina nel nostro corpo, un ormone neurotrasmettitore che permette di regolare l’umore e abbassare lo stress. Lo sport tocca anche i livelli di serotonina che a loro volta stimolano gli ormoni di adrenalina e noradrenalina, allontanando pensieri spiacevoli e donando energia e vitalità. Infine, l’attività sportiva riesce ad aumentare la produzione di nuove cellule andando a stimolare l’attività neuronale dell’ippocampo, organo cerebrale che tra le altre cose svolge un ruolo importante nella gestione e comprensione delle emozioni.

Alcuni studi dimostrano inoltre che le attività aerobiche producono diversi benefici per quel che riguarda le funzioni cognitive, mentre allenamenti studiati per lo sviluppo della forza hanno effetti sul potenziamento della memoria, aumentando la plasticità neuronale. Lo sport è un buon antistress anche per la risposta psicologica che produce. Si tende a passare più tempo con le persone andando a sviluppare il proprio lato sociale e la propria empatia, si aumenta la fiducia in sé stessi e l’auto-affermazione, ci si piace di più e ci si sente in forma, migliora l’attenzione e la concentrazione, previene la salute e libera la mente da preoccupazioni.

Sport anti-stress

Non serve diventare agonisti per allontanare lo stress. Basta anche una camminata di venti minuti all’aria aperta prima di andare al lavoro. Più in generale, allenare la respirazione e meditazione, favorendo sport con queste caratteristiche, può aiutare maggiormente. 

Lo yoga e il pilates sono indubbiamente quelli che meglio rispecchiano tali caratteristiche. Nello yoga la maggior parte degli esercizi aiutano ad abbassare il livello del ritmo cardiaco e quello del cortisolo, mentre nel pilates l’allungamento muscolare permette di gestire le contrazioni derivanti dallo stress e aumentare la concentrazione su di sé.

L’arrampicata è uno sport dove è richiesta una grande attenzione e capacità di far comunicare efficacemente corpo e mente. Praticando questo sport all’aria aperta si favorisce la respirazione di ossigeno fresco e l’esposizione al sole, quest’ultima in grado di stimolare la vitamina D con conseguenti effetti benefici sull’umore. Altri sport che possono essere utilizzati come arma contro lo stress sono il nuoto, la corsa e la bicicletta. Ma in ogni caso, il miglior sport è quello che fa divertire e sentire in forma.