La guerra ai parassiti negli allevamenti la combattono le lampade LED
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Negli allevamenti di bestiame, i parassiti possono rappresentare una minaccia significativa per la salute e il benessere degli animali e quindi di conseguenza anche alla resa e alla redditività dell’allevatore.
La presenza di questi organismi può infatti causare stress e malattie e una riduzione della produttività. Le zecche, ad esempio, si attaccano alla pelle degli animali e si nutrono del loro sangue, causando fastidio e, in alcuni casi, la trasmissione di infezioni e patologie. I pidocchi possono infestare il pelo delle bestie, provocando prurito e perdita di peli. Anche le mosche possono rappresentare una preoccupazione comune negli allevamenti, poiché possono irritare gli animali e diffondere ulteriori malattie.
Tuttavia, grazie ai progressi nella tecnologia, gli allevatori stanno scoprendo nuove soluzioni nella lotta contro i parassiti, tra le quali una delle più efficaci è costituita dall’installazione di lampade a LED.
Vediamo di cosa si tratta.
Le applicazioni e i benefici delle lampade a LED contro i parassiti
Le lampade LED, come detto, hanno dimostrato di essere molto efficaci nel controllare e limitare i parassiti negli allevamenti. Questi sistemi emettono infatti una luce specifica che è fastidiosa per molti insetti e parassiti, spingendoli a evitare le aree illuminate e per questo devono essere collocate strategicamente per creare zone “proibite“ per questi organismi, riducendo così la loro presenza e il rischio di infestazioni.
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A differenza delle tradizionali lampade a incandescenza o fluorescenti quelle a LED consumano meno energia, riducendo così i costi operativi per gli allevatori e hanno una durata più lunga, richiedendo inoltre meno manutenzione. A questo si aggiunge una minore produzione di calore, creando un ambiente più confortevole per gli animali.L’utilizzo di queste luci contro zecche, pidocchi e mosche può essere vario e dipende dalle esigenze dell’allevatore. Ad esempio, possono essere installate all’interno delle stalle per creare un’illuminazione costante che scongiuri l’insediamento di insetti potenzialmente pericolosi o utilizzate in combinazione con trappole luminose per catturare e uccidere quelli volanti, riducendo così la loro popolazione. Un’altra collocazione molto comune è in prossimità di aree in cui le bestie si radunano, come i recinti di alimentazione, per tenere lontani i parassiti.
Come scegliere le Lampade a LED
Quando si procede all’acquisto di queste lampade in ottica di contrastare il proliferare di insetti e parassiti pericolosi per gli animali, è importante prendere in considerazione diversi fattori per assicurarsi di scegliere quelle più adatte al contesto specifico, così da non sprecare denaro e ottimizzare le risorse e la resa del sistema di controllo.
Tra le variabili più importanti da analizzare troviamo:
- Tipo di bestiame: Diversi tipi di animali possono richiedere differenti esigenze di illuminazione. Ad esempio, le luci per un allevamento di polli potrebbero essere diverse da quelle per un allevamento di bovini. E’ fondamentale quindi considerare le caratteristiche e le esigenze specifiche del bestiame, come il loro comportamento, il ciclo sonno-veglia e l’ambiente in cui vivono.
- Presenza dei parassiti: Altrettanto importante è identificare i principali parassiti che possono infestare l’allevamento. Alcuni insetti sono infatti attratti da determinate lunghezze d’onda della luce, si può optare per LED che emettono luce in bande di frequenza che risultano sgradevoli per questi insetti, disponibili nei negozi specializzati.
- Intensità e distribuzione della luce: In questo contesto, è consigliabile assicurarsi che le lampade acquistate abbiano un’illuminazione adeguata per l’area in cui saranno installate, avendo una visione completa circa la dimensione della proprietà, l’altezza del soffitto e la disposizione degli animali, così da garantire a quest’ultimi una luminosità uniforme e sufficiente per il massimo comfort e benessere. Al riguardo, si possono selezionare lampade LED regolabili a livello di intensità, elemento utile per adattare la luce alle diverse fasi dell’allevamento.
Resistenza all’umidità e alla polvere: Negli allevamenti, l’umidità e la presenza di polvere possono essere comuni e bisogna quindi scegliere luci che siano progettate per resistere a queste condizioni ambientali, in modo da garantire un funzionamento sicuro e duraturo e non spendere soldi inutilmente con modelli non adatti o che si usurano in breve tempo.
In linea generale, prima di effettuare un acquisto, è consigliabile effettuare una ricerca approfondita sulle marche e i modelli disponibili sul mercato, leggendo le recensioni degli allevatori e valutando le loro esperienze, così da individuare la soluzione migliore per le proprie esigenze. Al riguardo potrebbe essere utile anche consultare un esperto o un consulente in illuminazione per ottenere consigli personalizzati.
Considerazioni ambientali sull’utilizzo delle lampade LED
L’editoriale
Le lampade LED offrono non solo benefici agli allevamenti, con un migliore benessere per gli animali e una riduzione dei costi relativi alla gestione delle malattie degli animali e, di conseguenza, migliori performance in termini di produttività e redditività, ma anche per quel che concerne le tematiche della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente.Consumando meno energia rispetto ad altre tipologie di lampade, contribuiscono infatti a ridurre l’impronta di carbonio. A questo si aggiunge una maggiore durata, limitando la quantità di rifiuti elettronici prodotti, senza contare che sistemi di illuminazione come questi possono essere usati anche per le piante, permettendo quindi di non utilizzare anche pesticidi e antiparassitari nel caso si possedesse anche un terreno per la coltivazione.