Il prosciutto di Parma è uno dei salumi più celebri e apprezzati al mondo, simbolo della tradizione gastronomica italiana e, in particolare, della Regione Emilia-Romagna, territorio da sempre famoso per i suoi salumi di altissima qualità. 

Con la sua storia millenaria, il suo processo di produzione rigoroso e il suo sapore inconfondibile, il Prosciutto di Parma si è guadagnato con merito il titolo di “Re dei salumi”, un prodotto straordinario che è divenuto anche una delle punte di diamanti dell’eccellenza alimentare nel Made in Italy esportata in ogni angolo del Pianeta, con il riconoscimento nel 1996 da parte dell’Unione Europea di prodotto DOP (denominazione di origine protetta).

Le sue origini possono risalire all’epoca romana, quando il famoso scrittore Catone il Censore menzionò per la prima volta il prosciutto prodotto nella zona di Parma. La tradizione di salagione e stagionatura delle cosce di maiale è stata tramandata di generazione in generazione, diventando un’arte che ha raggiunto la sua forma attuale nel corso dei secoli. La produzione di prosciutto di Parma è strettamente legata al territorio, caratterizzato da un microclima unico, che favorisce la stagionatura naturale delle carni.

Le caratteristiche del prosciutto di Parma

Il prosciutto di Parma si distingue per le sue caratteristiche organolettiche uniche, che lo rendono un salume di alta classe e di grande prestigio. Al tatto, presenta una consistenza morbida e burrosa, che si scioglie delicatamente in bocca, creando un’esperienza sensoriale piacevole e avvolgente. Questa consistenza è il risultato di un attento processo di stagionatura, che permette ai grassi della carne di fondersi armoniosamente, conferendo al prosciutto la sua tipica “cremosità”.

In bocca, il sapore è dolce e delicato, con un profilo aromatico complesso che si sviluppa lentamente durante la degustazione. Le note di nocciola emergono con chiarezza, grazie alla dieta naturale dei maiali, alimentati con siero di latte e cereali, che influisce positivamente sul gusto finale. L’equilibrio tra il dolce e il salato è una delle qualità distintive del Re dei salumi, permettendo di apprezzare la ricchezza dei sapori senza sovrapposizioni. La sapidità è presente ma mai eccessiva, risultando invece armoniosa e ben integrata.

Il retrogusto è persistente e raffinato, con un aroma che ricorda il profumo del legno e dell’aria fresca delle colline parmensi, evocando l’ambiente naturale in cui il prosciutto è prodotto. Questo “matrimonio” di sapori e profumi crea un’esperienza gastronomica completa, capace di trasportare chi lo assaggia in un viaggio sensoriale attraverso la tradizione e la cultura dell’Emilia-Romagna. Inoltre, la modalità di affettatura, sottile e precisa, è fondamentale per esaltare tutte queste caratteristiche: ogni fetta deve essere sufficientemente sottile da rivelare le venature di grasso, che contribuiscono a una degustazione equilibrata e avvolgente. 

Una delle peculiarità del prosciutto di Parma è la sua composizione. È realizzato esclusivamente con carne di maiale di alta qualità, sale marino e tempo. Non contiene additivi, conservanti o coloranti, configurandosi quindi come un prodotto completamente naturale e sano, e uno dei motivi principali per cui è così apprezzato.

Il processo di produzione

La produzione del Prosciutto di Parma è un processo artigianale che richiede tempo e attenzione ai dettagli e deve essere condotta seguendo un rigoroso disciplinare. 

Si parte ovviamente dalla selezione delle carni, provenienti solo da maiali nati e allevati in Italia e alimentati con una dieta sana, che, come detto, include anche il siero di latte derivato dalla produzione di Parmigiano Reggiano.

Si passa poi alla salatura, con le cosce di maiale che vengono salate a mano con sale marino, un passaggio cruciale per la conservazione e per lo sviluppo del sapore.

Dopo la salatura, le cosce vengono lasciate riposare per un periodo di tempo che varia da 60 a 90 giorni, permettendo al sale di penetrare uniformemente nella carne.

La stagionatura avviene appendendo le cosce in ambienti controllati, dove la temperatura e l’umidità sono monitorate. Questo processo dura almeno 12 mesi, ma può prolungarsi fino a 36 mesi o più per i prodotti di alta gamma. Durante il periodo, il prosciutto sviluppa il suo sapore caratteristico e la sua consistenza.

Solo i prosciutti che soddisfano rigorosi standard di qualità possono ricevere il marchio “Parma Crown”, la corona ducale che attesta la loro autenticità e qualità del Consorzio.

Uso in cucina

Il prosciutto di Parma è protagonista in innumerevoli ricette e piatti. Può essere gustato da solo, accompagnato da un buon vino rosso, oppure utilizzato in una varietà di preparazioni. È un ingrediente ideale per antipasti, insalate, pasta e risotti. Inoltre, si sposa perfettamente con frutta fresca, come melone e fichi, creando un abbinamento dolce-salato che esalta i sapori di entrambi gli ingredienti.Per apprezzare appieno il sapore del Prosciutto di Parma, è consigliabile servirlo a temperatura ambiente, tagliato a fette sottili, in quanto permette di esaltare la sua consistenza burrosa e il suo sapore delicato. È anche possibile abbinarlo a formaggi freschi o stagionati, creando un’esperienza gastronomica completa.