Sagra del Torrone di Cremona: un viaggio nel gusto e nella tradizione
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Dolce tipico delle festività natalizie a base di miele, zucchero, mandorle e albume, la tradizione cremonese del torrone è molto antica e raccontata da una storia dove verità e leggenda si incontrano. Si narra infatti che il successo italiano del torrone, poiché le origini del dolce sembrerebbero Mediorientali, siano collegate al matrimonio di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza tenutosi a Cremona il 25 ottobre del 1441. In quel giorno, durante il banchetto, venne servito un dolce a forma di torre, più specificatamente del Torrazzo di Cremona.
Da qui l’origine del nome e di una tradizione arrivata fino ai giorni nostri, così speciale al punto di dar luogo ad una delle più importanti sagre italiane. La Festa del Torrone di Cremona è arrivata alla 26° edizione, tra tante novità e appuntamenti tradizionali di cucina regionale ormai divenuti un must della settimana più golosa dell’anno.
Tutti gli eventi
Un programma variegato ricco di degustazioni, showcooking, itinerari del gusto e incontri con i produttori. Sul sito internet della Festa del Torrone è disponibile un calendario aggiornato con tutti gli eventi previsti per l’edizione 2023. Di seguito una raccolta degli appuntamenti da non perdere.
Da segnalare l’arrivo a Cremona della dei celeberrimi Mamuthones sardi della città di Mamoiada. Una novità dell’edizione 2023 che vedrà i figuranti dell’associazione “Sa domu sarda” indossare le classiche maschere nere e gli iconici gilet in vello di pecora per esibirsi lungo le vie del centro al suono dei campanacci scaccia maligni. L’insolito omaggio offerto da Rivoltini Alimentare Dolciaria al concittadino Ugo Tognazzi vedrà quest’anno una realizzazione dell’immagine dell’artista su una maxilastra di torrone. Una performance dal vivo che intratterrà pubblico e curiosi. In aggiunta, l’azienda realizzerà 4 torroni da 40 chili l’uno a forma di Grana Padano, onorando così un’altra eccellenza italiana. Tra varie degustazioni di Rivoltini Alimentare Dolciaria, l’assaggio esclusivo del torrone Tognazza nei gusti “Come se fosse” e “Antani”, e una giornata dedicata al curioso abbinamento tra mostarda e torrone.
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Il mezzo d’eccellenza della Festa del Torrone sarà il treno. Il Sweet Express porterà i passeggeri da Milano a Cremona avvalendosi delle storiche carrozze “centoporte” e “corbellini” della locomotiva a vapore FS Gr. 740-278 costruita nel 1922. In giro per Cremona, invece, sarà il treno Sperlati ad accompagnare i visitatori in un viaggio alla scoperta della città e dello Spaccio Sperlari di Via Milano 9. Infine, da non perdere un insolito e goliardico processo al simbolo del Festival. Al centro della piazza il torrone sarà oggetto di accuse da parte del Pubblico Ministero abilmente contrastate del collegio difensivo, che cercherà in tutti i modi di convincere giudice e giuria ad assolvere il protagonista della manifestazione. Una divertente recita che terrà il pubblico con il fiato sospeso fino alla lettura della sentenza.
Rievocazioni storiche e omaggio a Vialli
Come di consuetudine, non mancherà la rievocazione del matrimonio Visconti – Sforza che ha proclamato l’ascesa del torrone. Oltre 150 figuranti sfileranno in abiti d’epoca per le vie del centro, fino ad arrivare in Piazza del Comune. A colorare l’atmosfera sbandieratori, cavaliere, dame, arcieri e tamburi seguiranno il corteo animandolo a festa e coinvolgendo gli spettatori.
Gli appuntamenti con la storia non finisco qui. In programma un originale appuntamento con la tradizione messo in atto dalla compagnia della Cavalcata dell’Assunta di Fermo. Un lungo corteo in costume per le vie del centro con 50 partecipanti, tra sbandieratori e tamburini, ricalcherà la vita di Bianca Maria Visconti in uno spettacolo di sette atti scritto dal regista della Cavalcata Adolfo Leoni. Il sodalizio tra la città di Fermo e Cremona viene confermato non solo per il ruolo che la duchessa ha avuto per le due città, ma anche da questo appuntamento in chiave pop che arricchirà il corposo programma di eventi. Data la portata dell’evento, le installazioni luminose natalizie saranno accese proprio durante la Festa del Torrone.
Quest’anno l’amministrazione comunale ha deciso di dedicare parte di queste a Gianluca Vialli, immenso sportivo e concittadino venuto a mancare ad inizio 2023. La città di Cremona ha così deciso di ricordare il calciatore installando nella centrale Via Solferino una serie di luminarie con incise alcune delle due frasi motivazionali più toccanti. A seguito del periodo natalizio le installazioni saranno oggetto di un’asta di beneficenza ed i fondi raccolti saranno devoluti alla Fondazione Vialli e Mauro Per La Ricerca e Per Lo Sport Onlus.
Ospiti e premi
L’editoriale
Come ogni manifestazione che si rispetti, non possono mancare personaggi noti e riconoscimenti pieni di valore. Tra gli ospiti illustri che prenderanno parte alla Festa del Torrone, la chef influencer Chiara Maci che arriverà per ritirare il premio Ambasciatrice del Gusto. Presente anche Edoardo Raspelli che parteciperà a due eventi speciali con Antonio Saladini, definito il “padre indiscusso del servizio italiano”, e con il maestro pasticcere Davide Comaschi.
A ritirare il Torrone d’oro, l’ambito riconoscimento nato nel 2008 e riservato a colui che artisticamente rappresenta Cremona in Italia e nel mondo, sarà il produttore musicale Michele Zocca, in arte Michelangelo. L’autore di “Brividi”, brano sanremese che ha portato alla vittoria di Mahmood e Blanco, sarà in città per ricevere il premio più atteso della kermesse.
Continuando a parlare di premiazioni, alla Dott.ssa Carla Fiorentino verrà consegnato il Premio Bontà per l’impegno profuso alla prevenzione e assistenza nella cura dei tumori. In ultimo, tra le grandi star della Festa del Torrone ci sarà anche Simone Rugiati, premiato con l’Oscar della Dolcezza per il suo amore per la cucina ed il suo acclamato ruolo televisivo.